I vini senza alcol (anche detti vini dealcolati) stanno diventando sempre più richiesti. Il mercato è in rapida crescita, e nei prossimi anni è previsto un aumento significativo delle vendite in questo settore. Vediamo quali sono i dati di mercato (in Italia e nel Mondo), i trend di crescita e le opportunità per i produttori e distributori di vino senza alcol.

Oltre ai dati e i trend di mercato, nei prossimi paragrafi parleremo dei diversi target e categorie di clienti che hanno maggiore interesse nei vini dealcolati, dei vantaggi per le aziende e le strategie che possono essere utili per veicolare questi prodotti.

Previsioni per il mercato dei vini senza alcol: i prossimi 10 anni

Il vino senza alcol sta sperimentando un notevole sviluppo a livello globale e per i prossimi 10 anni è prevista una crescita ulteriore.

In particolare, il mercato dei vini dealcolati è destinato a crescere fino al 2033 con un tasso del 10% CAGR (Tasso di Crescita Annuo Composto), con un valore attuale di 2 miliardi USD destinato a salire a 5,2 miliardi USD entro tale periodo (secondo la ricerca condotta da Fact.MR).

Opportunità di mercato dei vini senza alcolGuardando all'ultimo anno, nel 2023 il mercato dei vini frizzanti senza alcol ha registrato un aumento del 7% rispetto al 2022, mentre il vini fermi hanno visto un aumento del 6%, secondo i dati più recenti pubblicati da IWSR.

L'incremento dei consumi è previsto al ritmo dell'11% CAGR nei prossimi dieci anni, superando i vini a basso contenuto alcolico a favore di quelli "alcohol-free". Oltre ai trend di crescita, gli analisti osservano una tendenza alla comparsa di prodotti premium nel mercato dei vini senza alcol, con i consumatori che attribuiscono valore (e sono disposti a spendere di più), in modo particolare se le caratteristiche quali il sapore, ingredienti di qualità e packaging accattivante, rispondono alle aspettative dei consumatori.

Tra le fasce di consumatori, la tendenza verso vini e liquori dealcolati è guidata principalmente dai "Millennials", ossia i consumatori nati tra l'inizio degli anni 80 e la metà degli anni 90, che cercano prodotti innovativi e di alta qualità nel settore delle bevande. Tuttavia, ci sono diverse altre categorie che sono interessate ai vini dealcolati, come vedremo nel seguito.

Prospettive per i prossimi 3 anni

Il consumo globale di bevande senza alcol o a basso contenuto alcolico ha registrato un aumento del 5% nei principali mercati di consumo nel 2023. Le previsioni di IWSR indicano che questa crescita continuerà fino al 2027, con un CAGR del +6%, trainato soprattutto dalla sottocategoria dell'alcohol-free, con un previsto CAGR del +7%. Questo interesse è principalmente guidato dalla Gen Z e dai Millennials, più propensi ad esplorare queste nuove opzioni rispetto ai consumatori più anziani.

L'innovazione e il lancio di nuovi prodotti saranno le principali tendenze in questo settore, con i produttori concentrati nello sviluppare alternative adatte a diverse occasioni di consumo e gruppi demografici. Per quanto riguarda il vino, si nota un interesse crescente nello sviluppo di spumanti analcolici, che potrebbero avere un buon potenziale nei mercati dove le vendite di alcolici sono limitate, come nel Medio Oriente.

I produttori italiani e la domanda interna

produttori vini dealcolati (senza alcol)Il mercato dei vini senza alcol sta vivendo una crescita significativa nonostante le sfide regolamentari in Italia. Secondo le previsioni di Swg, il segmento registra un'importante domanda, con potenzialmente 1 milione di non-bevitori di alcol e 14 milioni di consumatori di bevande che li considerano un'opzione alternativa, specialmente in situazioni particolari come la guida. Questo interesse è particolarmente alto nei giovani, con il 28% delle persone tra i 18 e i 34 anni interessati ai vini dealcolati.

L'interesse crescente è evidente anche negli Stati Uniti, dove il mercato NOLO (no e low alcohol) è già valutato a 1 miliardo di USD. Tuttavia, in Italia, il settore non ha ancora ricevuto sufficiente sostegno regolamentare e fiscale per lo sviluppo. Nonostante ciò, le vendite dei vini senza alcol dall'Italia hanno rivelato un grande interesse dei consumatori nel 2023, con un aumento del 33% in volume e del 39% in valore rispetto all'anno precedente.

Questo segmento rappresenta ancora una nicchia, con vendite di vini italiani senza alcol per un valore di 62 milioni di USD, ma in forte crescita negli ultimi quattro anni (con un notevole aumento in valore di sette volte). I produttori vinicoli stanno osservando con interesse questo settore, considerandolo come un'opportunità di mercato aggiuntiva, specialmente per soddisfare la domanda dei giovani attenti al benessere e delle popolazioni che preferiscono evitare l'alcol per motivi culturali o religiosi.

Il target di mercato per i vini senza alcol

Target e mercato vini senza alcolCi sono diverse categorie di consumatori che mostrano interesse per i vini senza alcol, per diversi motivi, che rappresentano delle opportunità per produttori, distributori, rivenditori e operatori della ristorazione.

Alcune di queste categorie sono le seguenti:

  • Individui attenti alla salute: coloro che cercano alternative più salutari ai tradizionali vini alcolici e vogliono ridurre il consumo di alcol per mantenere uno stile di vita sano.

  • Persone che desiderano gustare una bevanda deliziosa senza l'effetto dell'alcol: consumatori che apprezzano il gusto e l'esperienza di bere vino, ma preferiscono evitare gli effetti dell'alcol.

  • Persone attente alla dieta: individui che cercano bevande a basso contenuto calorico e senza alcol per mantenere o raggiungere i loro obiettivi di peso.

  • Persone con problemi di salute: coloro che devono evitare o ridurre il consumo di alcol a causa di condizioni di salute specifiche, come malattie del fegato, diabete o altre patologie.

  • Donne in gravidanza: donne in stato di gravidanza che desiderano evitare completamente il consumo di alcol per garantire la salute del bambino.

  • Persone che non consumano alcol per motivi culturali o religiosi: individui che seguono determinate tradizioni culturali o credenze religiose che proibiscono o scoraggiano il consumo di alcol.

  • Conducenti e persone che devono rimanere sobrie: coloro che devono rimanere sobri per guidare o per altre attività che richiedono lucidità mentale e coordinazione.

  • Giovani adulti interessati ai trend: individui appartenenti alle generazioni più giovani che sono attratti dai nuovi trend e vogliono provare esperienze di consumo innovative e di tendenza.

  • Consumatori alla ricerca di varietà di gusto: persone interessate a esplorare una vasta gamma di sapori e aromi offerti dai vini senza alcol, inclusi vini aromatizzati e varianti creative.

Opportunità e sfide del settore alcohol-free

opportunità di mercato bevande alcohol-freeIl vino senza alcol non deve essere visto come una minaccia per i vini tradizionali, ma piuttosto come un'opportunità per i produttori di seguire le tendenze del mercato e le preferenze dei consumatori per diverse ragioni:

  • Espansione del mercato: l'introduzione di vini senza alcol può contribuire a espandere il mercato complessivo del settore vinicolo. Le possibilità sono molte sia nel mercato domestico che in quello internazionale, dove i vini convenzionali riscontrano già il favore dei consumatori di tutto il mondo, potrebbe essere più facile veicolare vini italiani senza alcol, grazie alla reputazione del settore vitivinicolo italiano.

  • Diversificazione dell'offerta: offrire vini senza alcol consente ai produttori di diversificare la propria gamma di prodotti, soddisfacendo una più ampia varietà di gusti e preferenze dei consumatori. Questo può aiutare i produttori a raggiungere nuovi segmenti di mercato e a fidelizzare i clienti esistenti.

  • Adattamento alle esigenze dei consumatori: molti consumatori oggi sono sempre più orientati verso uno stile di vita sano e bilanciato, con una maggiore attenzione alla salute e al benessere. I vini senza alcol offrono un'opzione più adatta a queste esigenze, senza compromettere il gusto o l'esperienza di bere un buon vino.

  • Risposta alle tendenze di consumo: le tendenze di consumo stanno evolvendo, con una crescente domanda di bevande a basso o nessun contenuto alcolico. I produttori che riescono ad adattarsi a queste tendenze possono capitalizzare su nuove opportunità di mercato e rimanere competitivi nel settore.

In definitiva, il vino senza alcol rappresenta una nuova prospettiva per i produttori di ampliare la propria base di clienti, rispondere alle esigenze dei consumatori moderni e restare allineati alle tendenze emergenti del mercato, senza compromettere la qualità o l'autenticità dei loro prodotti tradizionali.

Strategie per produttori e distributori di vino senza alcol

produttori di vini italiani senza alcolAlcune strategie di marketing possono ulteriormente guidare la crescita del vino e dei liquori senza alcol. Basandosi sui trend di mercato e sugli elementi che sono in grado di influenzare le scelte dei consumatori, i produttori e distributori, insieme ai rivenditori e aziende del settore HoReCa, possono implementare dei piani di azione con l'obiettivo di entrare nel mercato o espandere la propria presenza, sia nel mercato nazionale che internazionale.

#1 Niente compromessi sulla qualità

Una delle sfide principali che affrontano i prodotti senza alcol è il pregiudizio secondo cui il gusto e la qualità dei vini dealcolati siano inferiori alle bevande alcoliche. Per superare questa sfida, è necessario concentrarsi sulla creazione di prodotti di alto livello che abbiano un ottimo sapore.

Questo obiettivo può essere realizzato con materie prime di qualità e metodi di produzione innovativi per rimuovere l'alcol senza compromettere il sapore. Per assicurarsi che il prodotto soddisfi e superi le aspettative dei consumatori è possibile effettuare test di gusto rigorosi da parte di esperti e "focus group".

#2 Storytelling e marchio

Quando si presentano dei prodotti innovativi, è importante puntare su una narrativa efficace (il cosiddetto "storytelling") che esalti il prodotto e il marchio. Lo storytelling dovrebbe trasmettere la missione, i valori e il percorso che ha portato a creare il vino senza alcol. Lo scopo è quello di riflettere l'autenticità della propria storia e condividere la passione e il proprio scopo con il pubblico per creare un legame emotivo.

#3 Presenza online

Per avere una solida presenza online, oltre ad un sito web informativo e user-friendly, è importante puntare sui contenuti (sia visivi che testuali) che servono a descrivere i prodotti e attirare diversi target di clienti (sia B2B, come distributori, rivenditori e ristoratori, che i consumatori finali). I contenuti dovrebbero essere prodotti con frequenza e veicolati tramite il proprio sito web, i canali social, altri siti e portali specializzati. Anche gli strumenti di e-commerce possono sicuramente essere di beneficio per aumentare le vendite. Data la tematica particolare dei vini e bevande senza alcol, è possibile coinvolgere il pubblico sui social media con contenuti che vanno oltre gli aggiornamenti sul prodotto e si concentrano sullo stile di vita. I diversi target di potenziali clienti (che abbiamo evidenziato nei paragrafi precedenti) possono essere attirati da contenuti specifici che rispecchiano le loro esigenze.

#4 Trasparenza e autenticità

Oltre a stimolare l'interesse e la cuoriosità per i prodotti innovativi, è sempre opportuno fornire informazioni dettagliate sui prodotti, inclusi ingredienti, provenienza e metodi di produzione.

Per venire incontro ad una clientela informata ed esigente, è anche opportuno dimostrare impegno per la qualità, la salute e la sostenibilità.

#5 Marketing e pubblicità mirata

Le iniziative di marketing e la pubblicità dovrebbero essere quanto più mirati ad un pubblico specifico, che include consumatori che cercano di ridurre il consumo di alcol, donne in gravidanza, giovani che vogliono provare prodotti innovativi, e le altre categorie che possono essere attirate dai vini dealcolati. Analizzare e suddividere il proprio target è propedeutico per progettare campagne pubblicitarie focalizzate ed efficaci.

#6 Packaging

Il packaging è senza dubbio uno degli elementi da tenere in considerazione, quando l'obiettivo è quello di entrare in un mercato caratterizzato da una forte innovazione. Un packaging distintivo aiuta a far emergere un prodotto nuovo ed esaltarne il valore. Inoltre, per posizionarsi su un segmento premium, è possibile utilizzare confezioni particolari che creino una sensazione di esclusività.

#7 Collaborazioni e promozione

Le collaborazioni, a diversi livelli, possono essere utili per esaltare le caratteristiche del prodotto e promuoverlo sia ai clienti B2B (rivenditori, bar, ristoranti, attività ricettive) che B2C (consumatori finali). Ad esempio collaborazioni con mixologist, esperti del benessere e associazioni di categoria possono essere utili per espandere la propria portata e raggiungere nuovi mercati.

L'interesse del pubblico e le opportunità per le aziende

In conclusione, il crescente favore del pubblico nei confronti dei vini senza alcol rappresenta un'opportunità significativa per le aziende del settore vinicolo. Con una domanda in costante aumento da parte di una vasta gamma di consumatori, tra cui quelli attenti alla salute, le donne in gravidanza, coloro che cercano alternative analcoliche e molti altri, le aziende hanno la possibilità di espandere il loro mercato e soddisfare una domanda emergente.

Tra queste, oltre ai produttori, anche i distributori, i rivenditori, le catene di vendita al dettaglio, bar, ristoranti, hotel e altre attività ricettive, che possono includere queste alternative per ampliare e differenziare la propria offerta.

Le aziende che si impegnano per produrre o distribuire prodotti di alta qualità, innovativi e autentici possono posizionarsi come leader in questo settore in rapida evoluzione. Collaborazioni strategiche, storytelling coinvolgente, trasparenza e una solida presenza online sono solo alcune delle strategie che le aziende possono adottare per capitalizzare su questa crescente tendenza di consumo.

Resta Aggiornato

Inserisci la tua email per seguire gli aggiornamenti

Abilita il javascript per inviare questo modulo

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per le funzioni essenziali del sito e per migliorare l'esperienza dell'utente.