L'entrata in vigore della legge 36/2024 ha aperto nuove opportunità per i giovani aspiranti imprenditori nel settore agricolo, offrendo contributi a fondo perduto e agevolazioni fiscali per coloro che desiderano avviare un'attività agricola innovativa e sostenibile. Vediamo, nel dettaglio, quali sono le disposizioni per la "Promozione e lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile nel settore agricolo" previste dalla nuova normativa.
Contributi a fondo perduto per giovani imprenditori tra i 18 e 41 anni
Grazie ad un fondo annuale di 15 milioni di euro, sarà possibile finanziare progetti volti a favorire nuovi insediamenti produttivi e il ricambio generazionale nel settore agricolo. Le risorse saranno impiegate per erogare contributi a fondo perduto destinati all'acquisto di terreni e strutture, di beni strumentali e complessi aziendali già attivi. I beneficiari di questa misura sono sia i singoli imprenditori agricoli di età compresa tra i 18 e i 41 anni, sia le imprese agricole in cui almeno la metà dei soci rientra nello stesso range di età (per approfondire le singole misure, i requisiti di accesso e le spese ammissibili, consulta il testo integrale della legge 36/2024).
Agevolazioni fiscali per l'acquisto di terreni
Sono previsti, inoltre, sconti sulle tasse per gli atti di acquisto dei terreni, con una riduzione del 40% sulle imposte di registro, ipotecaria e catastale. Compreso anche uno sconto del 50% sull'onorario del notaio per gli atti di compravendita di terreni entro il valore di 200 mila euro. Ulteriori agevolazioni sono introdotte per l'acquisto di terreni confinanti, per i quali è garantito il diritto di prelazione. In questo caso, saranno privilegiati i giovani agricoltori con competenze specifiche (titoli di studio o esperienze di lavoro pregresse).
Regime fiscale agevolato
Per i primi cinque anni di attività, i giovani imprenditori agricoli potranno optare per un regime forfettario agevolato, con un'aliquota del 12,5% sull'intero reddito agricolo ottenuto, senza limiti di importo massimo. Questa agevolazione sarà applicabile a condizione che il beneficiario non abbia esercitato un'attività d'impresa agricola nei tre anni precedenti.
Bonus formazione
Per favorire l'acquisizione di competenze specifiche, la legge 36/2024 prevedere un credito d'imposta fino all'80% delle spese sostenute per la partecipazione a corsi di formazione sulla gestione e l'innovazione aziendale. Questo credito è disponibile sia per i nuovi imprenditori che per coloro che hanno iniziato la loro attività nel settore agricolo dal 2021, In pratica, il bonus copre i costi sostenuti entro la fine del 2024 e fino a un importo massimo di 2.500 euro. Il credito riconosciuto può essere utilizzato esclusivamente in compensazione entro il secondo periodo d'imposta successivo a quello della spesa.
Nuove disposizioni sui posti riservati nei mercarti comunali
Stando alle disposizione della nuova normativa, le amministrazioni locali avranno la facoltà di riservare almeno il 50% degli spazi nei mercati comunali alle imprese giovanili agricole. Questa disposizione mira a promuovere attivamente la commercializzazione dei prodotti agricoli provenienti dalle aziende gestite da giovani imprenditori, contribuendo così a sostenere e valorizzare l'imprenditoria giovanile nel settore agricolo.