Il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) ha pubblicato il decreto con cui vengono definite le tempistiche e le modalità di concessione dei 400 milioni di euro provenienti dal PNRR da destinare all'ammodernamento delle macchine agricole. La misura ha come finalità quella di incentivare e sostenere i progetti di investimento volti all'innovazione e alla meccanizzazione del settore agricolo e alimentare.
Il testo del decreto contiene nel dettaglio il cronoprogramma a cui le Regioni e Province Autonome devono attenersi per l'attuazione della misura. Saranno, infatti, le Regioni a pubblicare i rispettivi bandi contenenti le condizioni e le linee guida per l'assegnazione dei contributi. Nello specifico, le singole regioni dovranno svolgere le seguenti funzioni nel rispetto delle scadenze indicate dal MASAF:
- pubblicazione dei bandi regionali, entro il 31 dicembre 2023
- acquisizione delle domande di accesso ai contributi, entro il 31 marzo 2024
- selezione e formazione della graduatoria definitiva, entro il 31 maggio 2024 (l'esito della selezione delle domande e della formazione della graduatoria va trasmessa al MASAF entro il 15 giugno 2024)
Beneficiari e Criteri di Ammissibilità
I soggetti beneficiari di questa misura sono le imprese agro-meccaniche e le micro, piccole e medie imprese agricole, insieme alle relative cooperative e associazioni. Per accedere ai contributi, bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:
- iscrizione alla sede della Camera di Commercio di competenza con partita IVA attiva
- essere in possesso del Fascicolo Aziendale aggiornato alla data di presentazione della domanda
- le micro, piccole e medie imprese agricole e le loro associazioni non devono essere considerate "Imprese in difficoltà" secondo la normativa europea sugli Aiuti di Stato
- i richiedenti devono essere nelle condizioni di "assenza di reati gravi in danno dello Stato e dell'Unione Europea".
Per quanto riguarda l'entità delle risorse concesse, saranno le Regioni a definire l'aliquota del contributo riconosciuto, nel rispetto dei seguenti massimali:
- il 65% dei costi di investimento finanziabili
- l'80% dei costi di investimento finanziabili in caso di giovani agricoltori.
Progetti di investimento finanziabili
Le spese finanziabili devono rientrare in uno dei seguenti settori:
- Supporto all'investimento in macchine e attrezzature per l'agricoltura di precisione;
- Supporto all'investimento per l'innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque
- Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia;
Per i primi due punti, la spesa massima ammissibile è pari a 35 mila euro, mentre per il terzo punto la spesa massima è pari a 70 mila euro.