Il Salame Cacciatore DOP, autentico rappresentante delle tradizioni culinarie italiane, ha ottenuto il riconoscimento DOP (Denominazione di Origine Protetta) nel 2002, guadagnandosi così un posto di prestigio nella gastronomia nazionale. Con un diametro massimo di 6 cm, una lunghezza fino a 20 cm e un peso non superiore a 350 g, il salamino nasce da processi artigianali e da una stagionatura di almeno dieci giorni, creando così un'aroma e un profilo sensoriale distintivo e inimitabile.
La risonanza positiva intorno al Salame Cacciatore DOP si rispecchia nei ultimi dati pubblicati dal Consorzio Cacciatore Italiano. Nel 2021, la produzione ha toccato la notevole quantità di 4.485.096 kg, registrando un incremento del 12,9% rispetto all'anno precedente. Questi numeri riflettono il persistente interesse dei consumatori per questo prodotto. Le vendite hanno superato i 55 milioni di euro, con un aumento del 5,3% in termini di valore rispetto al 2020.
Stando all'analisi dei dati divulgati dal consorzio, il Salame Cacciatore DOP ha trovato spazio in vari canali di distribuzione. Nel corso del 2021, l'86,3% delle vendite è avvenuto attraverso supermercati e negozi, mentre il rimanente 13,7% è stato destinato al settore Ho.Re.Ca. registrando una crescita del 5% rispetto all'anno precedente.
In merito ai dati di vendita italiani, va sottolineato che il 72% dei prodotti distribuiti nel 2021 è stato venduto al mercato interno italiano. Ma anche la portata oltre i confini nazionali del Salame Cacciatore DOP è stata notevole: nel 2021 il 28% della produzione è stato esportato verso paesi come Germania, Belgio e Austria, confermando così l'attrattiva internazionale di questo prodotto.
Il presidente del Consorzio Cacciatore Italiano, Lorenzo Beretta, si è mostrato soddisfatto di questi importanti risultati, riconoscendo che la varietà di salami di alta qualità presenti in Italia rende ancora più significativi i numeri attuali e la loro portata:
Il Salame Cacciatore Italiano è un prodotto che incontra il gusto di una vasta e variegata platea di consumatori. Fondamentale per il raggiungimento di questi obiettivi, è stato il lavoro svolto dal Consorzio Cacciatore Italiano, costantemente impegnato nella promozione di programmi per migliorare la qualità della produzione in termini di sicurezza, caratteristiche chimiche/fisiche, organolettiche e nutrizionali del prodotto tutelato.
La storia e l'innovazione dei Salamini Cacciatore Italiani DOP
La storia dei salamini affonda le sue radici in antiche civiltà. Pare che gli antichi Egizi erano soliti consumare questo prodotto e, secondo l'Antropologia Alimentare, la sua origine si fa risalire addirittura al 3.000 a.C. e alla civiltà mesopotamica.
In Italia, furono gli Etruschi a introdurre per primi questo tipo di salame, grazie alla loro maestria nella caccia e alla predilezione per il sapore delle carni di cinghiale e maiale conservate mediante la salatura. I salamini, accompagnati dal pane, divennero il nutrimento che i cacciatori portavano con sé durante le loro battute di caccia. Da qui nacque il nome "salame Cacciatore" (o "alla cacciatora").
Grazie agli Etruschi e, successivamente ai Romani, questo prodotto si diffuse in tutta l'Italia. I salamini, così, iniziarono ad essere prodotti nelle case dei contadini del centro-nord Italia, per omaggiare i signori che cacciavano sulle loro terre.
Oggi, i salamini alla Cacciatora rappresentano un'eccellenza culinaria italiana dalla radicata tradizione. Per la fase produttiva, vengono impiegate esclusivamente materie prime italiane, nel rispetto della ricetta tradizionale: tagli pregiati di carne suina, sale, pepe e un tocco di aglio.
Il risultato è un salame che, dopo una stagionatura di almeno 10 giorni, presenta specifiche caratteristiche nell'aspetto, nel gusto e nella composizione chimico-fisica. Le dimensioni sono contenute (generalmente intorno ai 200 grammi, ma non oltre i 350 grammi), la forma leggermente incurvata, e la consistenza, pur essendo compatta, non è elastica. Al taglio, si rileva una compattezza uniforme, un colore rubino omogeneo e la presenza di grani di grasso distribuiti in modo accurato. Il sapore è caratterizzato da toni dolci e delicati, privi di acidità percepibile.
Grazie ad una scelta avallata dal Consorzio Cacciatore Italiano, i salamini vengono proposti sia interi che già affettati e venduti in pratiche vaschette. Questa soluzione ha come scopo quello di fornire ai consumatori un prodotto immediatamente fruibile e ancora più versatile. In questo modo, infatti, questo prodotto trova spazio in diverse occasioni di consumo: da uno spuntino rapido in pausa pranzo, a una deliziosa merenda nel parco, fino a situazioni in cui la fretta non lascia spazio a lunghe preparazioni. I salamini affettati rappresentano uno snack veloce e nutrizionalmente corretto, in quanto sono in grado di incontrare il gusto e le esigenze dei consumatori.
Il Salame Cacciatore DOP, insieme alla sua storia millenaria e all'innovazione moderna, continua ad offrire una gustosa esperienza alimentare agli amanti del buon cibo italiano.
La tutela del Salame Cacciatore DOP: il ruolo del Consorzio
Il Consorzio Cacciatore Italiano è stato fondato nel 2003 e si impegna con dedizione e costanza a proteggere, valorizzare e promuovere i salamini italiani alla cacciatora. Tutti i membri aderenti al consorzio utilizzano un'etichettatura uniforme e distintiva, che rende il prodotto facilmente riconoscibile per i consumatori. Oltre a supervisionare l'intera catena di produzione dei salami, il consorzio contrasta abusi, imitazioni, pirateria e contraffazione su tutto il territorio nazionale e oltre, grazie all'impegno degli "agenti vigilatori".
L'organizzazione, inoltre, promuove programmi per migliorare la qualità della produzione in termini di sicurezza igienico-sanitaria, caratteristiche chimiche, fisiche, organolettiche e valore nutrizionale del prodotto certificato. L'attenzione dedicata alla tutela e al miglioramento del prodotto, ha favorito la diffusione del Salame Cacciatore DOP, posizionandolo come eccellenza gastronomica apprezzata non solo in Italia ma anche oltre i confini nazionali.
Questo contenuto è stato realizzato con la collaborazione del Consorzio Cacciatore Italiano.
Presidente del Consorzio: Lorenzo Beretta
Sede: Milanofiori - Strada 4, Palazzo Q8 - 20089 Rozzano (MI)
Sito Web: www.salamecacciatore.it
Telefono: +39 02 8925901