Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha destinato oltre 300 milioni di euro a sostegno della transizione digitale ed ecologica delle imprese del Mezzogiorno. L'iniziativa, attivata nell'ambito del programma "Investimenti Sostenibili 4.0", mira a incentivare lo sviluppo tecnologico, la competitività e la sostenibilità delle attività produttive nelle regioni del Sud Italia.
Il settore dei cibi pronti (convenience food) continua a espandersi con ritmi sostenuti, trainato dalla domanda crescente di soluzioni alimentari pratiche e veloci. Secondo il report pubblicato da Market.us ad aprile 2025, il mercato globale passerà da 515,2 miliardi di dollari raggiunti nel 2024 a una proiezione di 871,7 miliardi entro il 2034, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 5,4%. Un'espansione costante che riflette profondi cambiamenti negli stili di vita e nelle abitudini alimentari.
L'eccellenza e la varietà delle specialità italiane rappresentano un vantaggio competitivo, in un contesto caratterizzato da una crescente domanda di autenticità, qualità e sostenibilità, sia nel mercato domestico che in ambito internazionale. Per i produttori e distributori - che operano con clienti B2B, sia nel retail che nel food service - è fondamentale adottare una strategia integrata che unisca l'analisi dei trend di mercato, la selezione accurata dei prodotti e la trasformazione digitale, in modo da soddisfare clienti sempre più esigenti e diversificati.
Con l'obiettivo di finanziare progetti finalizzati al miglioramento degli standard di salute e sicurezza sul lavoro e alla sostenibilità aziendale, l'INAIL ha pubblicato la versione definitiva del Bando ISI 2024-2025, che prevede l'erogazione di contributi a fondo perduto alle imprese che operano sul territorio italiano. Le risorse destinate a questa misura di sostegno economico ammontano a 600 milioni di euro, superando i 508 milioni della precedente edizione. I fondi saranno distribuiti su base regionale e suddivisi in diversi assi di finanziamento. Nello specifico, il quinto asse è dedicato interamente ai progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore agricolo.
Quali sono le tendenze più attuali del Food Packaging? L’industria del food packaging è in costante evoluzione per soddisfare le mutevoli esigenze e aspettative dei consumatori. Guardando i trend correnti, ci troviamo di fronte a una panoramica affascinante di ciò che i consumatori desiderano trovare all’interno dei punti vendita. Come vedremo negli esempi, l'aspetto visivo e la sostenibilità, hanno sempre più un effetto determinante nella scelta di acquisto.
Il pane italiano è sinonimo di tradizione, gusto e qualità riconosciute in tutto il mondo. Nell'ambito di un mercato globale sempre più attento alla genuinità e alla varietà dei prodotti alimentari, i formati italiani tradizionali rappresentano un'opportunità di rilievo per produttori, distributori e importatori, grazie ad un'ampia scelta di prodotti, in linea con la crescente domanda di cibi sani, saporiti e rispettosi della tradizione. In questo articolo esploreremo sia le tipologie di pane italiano più autentiche e apprezzate, che le modalità con cui è possibile esportare questi prodotti, conservando al meglio le caratteristiche organolettiche di ogni formato, in modo da massimizzare le opportunità commerciali e il favore dei consumatori.
Negli ultimi anni, il mercato alimentare ha conosciuto cambiamenti profondi, con l'emergere di nuove abitudini di consumo e la crescita di soluzioni retail sempre più ibride. In questo contesto, analizziamo le dinamiche tra marchi di produttore (branded products) e private label, evidenziando come i due segmenti possano coesistere e crescere all'interno dello stesso mercato, a vantaggio di produttori, distributori, rivenditori e consumatori.
Dolomita rappresenta una realtà consolidata per i produttori italiani che desiderano espandere la propria presenza sui mercati esteri. Con una rete di collaboratori ed esperti distribuiti su tutto il territorio nazionale e una visione internazionale che abbraccia mercati dal Nord Europa al Medio Oriente, Dolomita offre un supporto concreto per valorizzare le eccellenze enogastronomiche italiane nel mondo.
Nel settore Food&Beverage, il trasporto di prodotti termosensibili comporta un duplice obiettivo: garantire la stabilità della temperatura lungo tutta la catena logistica e rispettare i requisiti ambientali in materia di imballaggi. La scelta del packaging, quindi, non incide solo sulla conservazione del prodotto, ma anche sulla sostenibilità della filiera e sulla conformità alle direttive europee sul riciclo.
TUTTOFOOD 2025 si prepara a diventare un appuntamento di riferimento per il settore Food&Beverage, con una forte presenza di aziende internazionali e un focus strategico sui mercati asiatici e del Pacifico. Secondo i dati presentati durante la tappa giapponese del roadshow mondiale "The Italian Aperitivo", organizzato da TUTTOFOOD Milano 2025, il 12% delle aziende estere che parteciperanno all'evento proverrà dall'Area Asia-Pacifico, inclusa la Cina, confermando l'importanza di questa regione nella crescita dell'export agroalimentare italiano.
La Commissione Europea sta lavorando a un nuovo regolamento per uniformare l'uso di claim come "zero alcohol", "alcohol free" e "low alcohol" nei prodotti immessi sul mercato europeo. La misura si rende necessaria a fronte della crescita rapida di questo settore, che ha visto un incremento significativo della domanda di bevande a basso o nullo contenuto alcolico.
Il Regolamento UE 2025/351, pubblicato il 24 febbraio 2025 ed entrato in vigore dal 16 Marzo 2025, introduce modifiche significative per garantire la sicurezza dei materiali plastici destinati al contatto con gli alimenti. Vediamo quali sono i nuovi requisiti a cui devono prestare attenzione le imprese della filiera alimentare.
L'espansione internazionale di un brand dipende dalla sua capacità di distinguersi attraverso un'identità forte, una qualità superiore e una proposta capace di adattarsi a diverse esigenze di consumo. Dolce Viola di Parma® si propone come un marchio ideale per importatori, distributori e rivenditori esteri alla ricerca di eccellenze gastronomiche italiane con un valore aggiunto unico. Grazie all'utilizzo di materie prime di alta qualità e al caratteristico profumo della violetta, questa linea alimentare offre un'esperienza sensoriale distintiva, perfetta per il mercato gourmet e il settore premium.
Negli ultimi anni, il guanciale ha registrato un crescente interesse a livello globale, sia tra i consumatori che tra i buyer internazionali. In questo articolo analizziamo i dati e i trend relativi alla sua popolarità nei mercati internazionali, tra cui Stati Uniti, Germania, Francia, Regno Unito e altri. La metodologia usata per misurare l'interesse nel tempo si basa ull'analisi delle ricerche online, un indicatore utile per analizzare e anticipare le richieste reali del mercato. Esploreremo, inoltre, i fattori che stanno contribuendo a questa crescita e le opportunità per produttori, distributori e operatori food service.
L'interesse dei consumatori verso la responsabilità sociale è in costante crescita e, di conseguenza, le aziende del settore alimentare sono spinte a rinnovare i propri modelli di business in ottica etica e trasparente. Questo articolo, rivolto in particolare a produttori, distributori e rivenditori, ha l'obiettivo di esplorare come la responsabilità sociale rappresenti un'importante leva per distinguersi nel mercato e costruire una solida reputazione, stimolando al contempo l'interesse di consumatori e buyer.
Il settore biologico continua a espandersi in Italia, confermandosi un segmento sempre più rilevante per il comparto agroalimentare nazionale. Con un aumento sia della domanda interna che delle esportazioni, il 2024 si è chiuso con risultati positivi: le vendite di prodotti biologici in Italia hanno superato i 6,5 miliardi di euro, segnando un incremento del 5,7% rispetto all'anno precedente.